La situazione globale causa molti blocchi e rallentamenti nelle produzioni, ma vediamo come si muove il mercato e come continua la produzione dell’acciaio.

L’evoluzione febbraio-marzo 2020

La difficile situazione ha costretto molti altiforni a diminuire la produzione nei loro stabilimenti, il che ha provocato dei blocchi della produzione di acciaio per alcuni giorni.
Dei paesi sono stati colpiti più duramente di altri, ne è un esempio il Giappone che dopo la posticipazione delle Olimpiadi 2020 ha considerato un lockdown totale con conseguenti ribassi.

A febbraio 2020 la produzione siderurgica mondiale era in incremento del +2,8% rispetto al 2019, con prestazioni particolarmente positive per stati del Medio Oriente come Iran e Turchia, al contrario di Cina, USA e Giappone che hanno visto un incremento minore.
Concentrandoci sulla situazione italiana, la produzione siderurgica è cresciuta dello +0,1% rispetto a febbraio dell’anno precedente, con una crescita di 2mila tonnellate.

A marzo 2020 i prezzi dell’acciaio italiano subiscono un blocco, per mano delle restrizioni imposte per motivi di sicurezza sanitaria. I prezzi del settore dei piani sono mediamente saliti, mentre i lunghi subiscono una marcia indietro per alcune categorie. Anche il valore medio del rottame diminuisce del -1,6%.

Dati siderweb