Assofond, da sempre pronta a partecipare alle iniziative volte a comunicare, ai propri stakeholder, il costante impegno del settore fusorio italiano nella riduzione dell’impatto dei processi produttivi sull’ambiente, ha scelto di appoggiare il progetto Effige.
L’Associazione effettuerà, nell’ambito del progetto, uno studio su due prodotti rappresentativi, il getto grezzo in ghisa e in acciaio, finalizzato sia a quantificare le prestazioni ambientali medie, sia a porre le basi per la definizione delle PEFCR (“Product Environmental Footprint Category Rules”) del comparto, ovvero le regole specifiche di prodotto utili per le Aziende che vorranno effettuare lo studio.
IL PROGETTO EFFIGE
Effige, l’acronimo di “Environmental Footprint For Improving and Growing of Eco-Efficiency”, è un progetto finanziato dal Fondo LIFE della Commissione Europea nell’ambito del bando 2016, indirizzato a migliorare le prestazioni delle produzioni italiane, misurando con trasparenza e chiarezza l’impronta ambientale delle stesse nell’intero ciclo di vita.
Il progetto EFFIGE risponde a questa esigenza attraverso la sperimentazione in 4 settori:
- fonderie
- legno arredo
- agroalimentare
- servizio di ristorazione
LA MISSION
Le aziende partner del progetto EFFIGE lavoreranno su un “duplice binario”: da un lato, una direzione più scientifica di calcolo dell’impatto della produzione sull’ambiente, dall’altro un miglioramento nella comunicazione dei valori dell’economia circolare, più affini alle richieste e ai bisogni del mercato di oggi.
EFFIGE vedrà la partecipazione di 5 organizzazioni rappresentati dei settori sopracitati: Agrica e Consorzio Agrituristico Mantovano “Verdi Terre d’Acqua”, per il settore agroalimentare; Assofond nell’ambito delle fonderie italiane; Federlegno Arredo, per il settore mobili e CAMST nella ristorazione.
Queste organizzazioni aiuteranno le singole imprese italiane ad effettuare il PEF, avviando così delle “esperienze pilota” di eco – innovazione e competitività. Il progetto EFFIGE si dimostra, quindi, caratterizzato dalla grande sinergia tra aziende, mondo accademico e associativo, per attuare una crescita costante, più sostenibile e solida.
